In questo video rispondiamo alle riflessioni nate dal nostro precedente articolo, “Basta foto WOW: È tempo di tornare all’essenza della fotografia”. Abbiamo notato molte domande e qualche fraintendimento, quindi vogliamo chiarire la nostra posizione. Noi di Riflessioni Fotografiche non siamo assolutamente contrari alla fotografia sperimentale. Al contrario, apprezziamo la ricerca artistica che spinge i confini espressivi del mezzo fotografico. Tuttavia, ci opponiamo a una tendenza sempre più diffusa: creare immagini che puntano solo alla spettacolarizzazione, spesso tramite l’uso esasperato di software e manipolazioni digitali, al solo scopo di ottenere like o stupire. Non siamo per una fotografia che impressiona, ma che non comunica. Non crediamo in immagini prive di contenuto, che sacrificano autenticità e profondità per un’estetica artificiale e superficiale. Siamo contrari a quel tipo di fotografia che si svuota del suo significato per riempirsi solo di effetti. Crediamo, invece, in una fotografia ricca di spessore, che trasmette emozioni autentiche. Valorizziamo quelle immagini che riflettono la consapevolezza dell’autore, la sua intenzione, la sua visione unica. Per noi, la fotografia è uno strumento potente per raccontare storie, condividere pensieri e lasciare un segno, non solo visivo, ma anche emotivo. Non smettete di sperimentare, ma fatelo con autenticità. Tornare all’essenza della fotografia non significa rinunciare alla creatività, ma riconoscere il valore della sincerità nel vostro lavoro. Fotografare non è stupire, ma comunicare. Questo è ciò in cui crediamo.